Vampire The Masquerade - LIVE SESSION SASSARI

Immagine
  BENVENUTI E LUNGA NOTTE A VOI TUTTI! È un piacere presentarvi la prima sessione LIVE del GDR a tema Vampire The Masquerade! Sono ufficialmente aperte le sessioni di RECLUTAMENTO per partecipare al nostro evento che si terrà a Sassari a cadenza mensile. Per avere informazioni dettagliate potete contattarci via mail all’indirizzo: vtm.sassari@gmail.com Oppure tramite WhatsApp: +39 346 405 5425   In questo blog potete trovare informazioni sull’universo di Vampire The Masquerade, utili se sceglierete di prendere parte alle nostre sessioni LIVE e, per i più appassionati, articoli e curiosità sull’ambientazione ed episodi storici della Lore.   CHE COS’E’ UN GDR? GDR è l’acronimo di Gioco Di Ruolo . Nelle nostre sessioni di gioco LIVE, ognuno di voi sceglierà ed interpreterà un personaggio inserito nell’universo macabro e oscuro di Vampire The Masquerade.    Ciò che contraddistingue un GDR LIVE da un GDR cartaceo è una costante presenza IN RUOLO ...

Stereotipi di Clan: Brujah

 

RAPPORTI CON GLI ALTRI CLAN:

Noi Brujah siamo gente cosmopolita. Molti di noi amano viaggiare, e spesso mantengono una vasta rete di informatori, alleati e soci in affari. Questa natura "sociale" ci mette spesso in contatto con persone diverse, alcune delle quali sono creature soprannaturali come noi. Nemmeno chi ha viaggiato in lungo e in largo per secoli può dire di aver incontrato. tutti gli strani esseri che si annidano tra le ombre, ma un Brujah ha maggiori probabilità di venire a contatto con "gli altri" rispetto a un Fratello appartenente a clan più isolazionisti. In estrema sintesi, i Brujah conoscono tantissimi individui, alcuni dei quali sono più di ciò che sembra.

 

ASSAMITI
Nei vari decenni che ho trascorso a studiare i Fratelli, ho raccolto un numero spaventosamente alto di aneddoti storici che riguardano gli Assamiti. Anche nella nostra Cartagine non mancavano gli Assassini, sospetto addirittura che essi fossero il secondo clan per numero, e certe conversazioni con Crizia sembrerebbero confermare questa ipotesi. Ho anche scoperto un paio di strane connessioni tra i Brujah e una misconosciuta linea di sangue degli Assamiti chiamata "Baali". Sembra che, ai tempi di Cartagine, questi Assamiti Baali ebbero una specie di conflitto con il resto del loro clan per questioni religiose, se la mia interpretazione è corretta.
Cartagine sorgeva sulla costa settentrionale dell'Africa, ed era una città portuale e mercantile. Gli Assamiti e i Brujah adoravano le stesse divinità - e presumibilmente le impersonavano - in quella metropoli e in numerose altre città del Medio Oriente (e ovunque ci fossero Cainiti che sognavano di liberarsi del proprio sire). La versione breve suona così: gli Assamiti sono antichi, e se fate risalire le vostre radici abbastanza indietro prima o poi vi imbatterete in uno di loro. Per questo rispettateli, anche se la nuova direzione che hanno adottato vi spaventa. Dopotutto, lo stanno facendo per una ragione.

 

GANGREL
Mi meraviglio sempre: quando le cose prendono una piega violenta, gli altri Fratelli si rivolgono a noi per menare le mani. Ma avete mai visto un Gangrel combattere? Che diavolo, noi saremo anche capaci di picchiare duro e in fretta, ma quando un Forestiero si incazza davvero, siete fortunati se di voi rimane solo una poltiglia sanguinolenta. E se anche riuscite a colpirlo, la maggior parte delle volte sembra non farci neanche caso. Sono troppo dannatamente resistenti, e anche se riuscite a centrarli con un bel pugno prima che facciano la loro mossa, a che vi serve se poi vi strappano il braccio e lo strizzano per berne il sangue? Del resto, chiunque stabilisca il rifugio nel territorio dei Lupini dev'essere per forza uno psicotico o un figlio di puttana particolarmente cattivo, e forse entrambe le cose. I Gangrel generalmente non hanno altro desiderio che essere lasciati in pace, almeno per quello che ho potuto capire. Uno di loro, delle parti di Atlanta, mi ha detto che è stato proprio questo atteggiamento a provocare la migrazione in massa dalla Camarilla. Sembrano avere una specie di struttura tribale, e uno dei capitribù deve aver deciso che era meglio per il clan farsi del tutto gli affari propri anziché continuare a mantenere delle fragili relazioni con la Camarilla. Per combinazione, conosco anche alcuni Brujah che sono diventati indipendenti e viaggiano insieme ai Gangrel, e certi altri che sostengono che la Feccia debba dichiarare a sua volta la secessione. I Gangrel osservano uno speciale codice d'onore basato sul cameratismo, o forse semplicemente rispettano il coraggio nelle altre persone. Comunque sia, non sembrano attribuire un gran valore al concetto di clan e, purché non li scocciate troppo, della vostra politica se ne fregano completamente.
Una volta ho passato qualche tempo con degli anarchici, appena a sud di San Francisco, che giuravano che i Gangrel fossero diventati amici dei Lupini e avessero approntato un'organizzazione di eco-terrorismo.
In tutta onestà, io non ho mai visto nulla del genere, ma le apparenze possono trarre in inganno anche il Fratello più in buona fede: magari questi si erano imbattuti in una fazione del clan, oppure si trattava di una singola cucciolata. In ogni caso, i Gangrel non sembrano essere in sintonia con la natura nel senso che hanno il pollice verde. A me ricordano degli animali che sono parte della natura, non necessariamente Ha casa loro" in quell'ambiente, ma di certo in grado di sfruttarlo al meglio. Crizia sostiene un punto di vista simile -che i Gangrel assomiglino di più a una ferina forza della natura piuttosto che a semplici individui che amano vivere in luoghi desolati. Ma qualunque sia la verità, i Gangrel sono i vampiri delle antiche leggende, capaci di trasformarsi in nebbia, comandare gli animali e rifiutarsi ostinatamente di morire.

 

GIOVANNI
Qui nel Nuovo Mondo, Giovanni e Brujah non si pestano troppo i piedi a vicenda. Per la gran parte della Feccia, i Necromanti non sono altro che un ramo collaterale dei Ventrue con una spiccata predilezione per la necrofilia. Nel Vecchio Continente -e specialmente in Italia - Brujah e Giovanni hanno invece un grado di contatto maggiore; sebbene non siano alleati, hanno parecchi nemici in comune. I Giovanni operano dall' esterno della tradizionale struttura del potere, perché non fanno parte della Camarilla e non devono rispondere delle loro azioni. Di conseguenza, si trovano spesso in conflitto con i Ventrue e i Toreador che commettono l'errore di trascurarli solo perchè non fanno parte della setta. Un intraprendente Ventrue può facilmente trovarsi un rivale Giovanni nel suo dominio, e viceversa. Ora, i Brujah non sono necessariamente ben disposti nei confronti dei Necromanti, ma sono decisamente meno ostili rispetto a quanto non lo siano verso un tipico Ventrue. Non sarebbe mica la prima volta che un Brujah si fa un alleato esclusivamente per ripicca.
Comunque sia, i Giovanni si sono evoluti dalla classe mercantile che erano nel Medioevo e nel Rinascimentale, e adesso mostrano un eccellente fiuto per gli affari. In queste notti moderne, tutto quel che ci vuole perché i Brujah vi considerino un Uomo di Potere è un bel vestito che vi dia un aspetto presentabile. Di conseguenza, molta Feccia ha al massimo un atteggiamento neutrale nei confronti dei Giovanni; quelli di noi che riescono a spingersi oltre un infantile risentimento possono trarre qualche vantaggio dal rapporto coi Necromanti, a patto naturalmente che anche loro siano interessati. Qualche volta appaiono tra le file dei mafiosi, come pure in certi ambienti ecclesiastici, ai quali non siamo estranei nemmeno noi Brujah. Alcuni capibanda Brujah si equipaggiano con armi da fuoco contrabbandate dai Giovanni, oppure fanno circolare droga fornita da loro. In ultima analisi, il rapporto viene definito in base alle esigenze dei singoli Fratelli che vi sono coinvolti.
Sarà anche vero che i Brujah hanno una propensione per la violenza, ma credo si possa anche affermare con ragionevole certezza che pochi di noi hanno un atteggiamento morboso. Ci interessano poco i gusti necrofili dei Giovanni -a noi va bene che i morti restino morti. Non che questa sia un'altra comoda generalizzazione: se il singolo Brujah si trova a suo agio in compagnia di cadaveri e vudù, sono cazzi suoi -scusate il francesismo -ma in generale l'idea di trafficare coi morti è roba assolutamente tabù per noi come per chiunque altro, o quasi.

 

LASOMBRA
I Lasombra sono i leader del Sabbat. Tutti i Brujah che hanno vissuto più di qualche notte arrivano a odiare il Sabbat: anche se non siamo particolarmente contenti della stagnazione della Camarilla, pochi di noi sono davvero interessati a camminare sulla bocca dell'Inferno e chiamarla "libertà". Se avete seguito il discorso arriverete presto alla conclusione: il clan Brujah non nutre un particolare amore per i Lasombra.
Sono portato a sospettare che, nei secoli passati, Brujah e Lasombra condividessero una sorta di retroterra culturale, specialmente nella penisola iberica. All' epoca della Rivolta Anarchica, però, noi Brujah abbiamo avuto il buon senso di riconoscere i nostri errori e rientrare nel gregge. l Lasombra, che sono forse ancora più orgogliosi di noi, decisero di stare fuori e di chiamare a raccolta tutti i clan antitribù sotto la loro bandiera.
A provocare il nostro sentimento di disprezzo nei loro confronti è il fatto che adorano le strutture di potere quanto i Ventrue, il che li rende automaticamente dei nemici agli occhi di molta Feccia.

 

MALKAVIAN
Eccovi un clan capace di spaccare a metà le opinioni della gente. Come i Brujah, anche i Malkavian fanno quel che gli pare; a differenza dei Brujah, però, molti Malkavian non valgono una cicca. Fanno una gran scena della terribile maledizione che li affligge nella mente... e, vedete, noi non riusciamo a percepire quei fantomatici "portenti" che secondo loro preannunciano la distruzione della razza di Caino!
Alcuni Malkavian sono effettivamente dotati del tanto decantato "intuito", e ritengono che gli altri Fratelli debbano loro riconoscenza solo per questo motivo. Che sia dannato se dovessi cominciare a credere a tali fandonie. Quando avevo il mio rifugio fuori Seattle, ricordo che il principe non permetteva la presenza di un Malkavian tra i primogeniti. Di conseguenza, la città non era troppo ospitale nei confronti dei Lunatici, e solo tre appartenenti al clan ci vivevano stabilmente. A quel tempo, il principe aveva il suo bel daffare con le scorrerie di un misterioso vampiro omicida: i Fratelli venivano ritrovati morti, oppure salutavano il sorgere del sole, o divoravano i ghoul e poi si scatenavano in un'orgia di violenza per le strade, assetati del sangue dei barboni.
Quando le cose iniziano a farsi troppo strane, ovviamente tutti puntano il dito contro i Lunatici. In questo caso, però, i Malkavian non si stavano comportando in modo diverso dal solito, e oltre tutto sembravano completamente immuni all'ondata di follia che imperversava in città. Uno dei Malkavian locali, interpretando i propri sogni e praticando una divinazione a partire dalle striature lasciate dalle gocce di sangue che cadevano in un calice pieno d'acqua, riuscì (non chiedetemi come) a stabilire il luogo in cui questo pericoloso Fratello aveva il rifugio. Come risultò poi, il vampiro in questione era un membro degli Inconnu che era rimasto così tanto tempo separato dalla sua gente da essere impazzito. La sua follia tracimava, contagiando anche gli altri Fratelli della città. Era come un cane appestato di pazzia. La morale della favola è che talvolta anche un Malkavian può servire a qualcosa. D'altro canto, comunque, degli altri due Lunatici che vivevano a Seattle, uno era convinto che il cervello del suo sire avesse preso possesso del suo corpo, e l'altro se ne andava in giro a tagliare la gola a tutte le donne che partorivano una bambina di lunedì, perché una profezie diceva che quello era il modo in cui sarebbe nato l'Anticristo...

 

NOSFERATU
Bisogna avere almeno un briciolo di compassione per questi mostri, considerando quello che l'Abbraccio ha fatto loro. State attenti, però: quel disgraziato aspetto fisico spesso li trasforma in stronzi di prima categoria che credono di avere il diritto di rendersi insopportabili. I Nosferatu sanno tutto. E fin qui, nulla di Sorprendente.
Ma le loro informazioni non servono a niente, se non c'è nessuno che le conosce; per questo, i Topi di Fogna hanno la deprecabile tendenza a sbatterti in faccia vaste conoscenze nella speranza che tu sia interessato a comprarle. Questo è il trucco per condurre buoni affari coi Nosferatu: fate gli capire che, se nessuno ha curiosità per i loro piccoli segreti, potrebbero anche conoscere la combinazione di tutte le casseforti di Fort Knox e non servirebbe a un accidente.
Di certo è meglio averli come alleati che come nemici: nella società dei Fratelli c'è sempre qualcuno che necessita di informazioni, e poi è comunque meglio che i segreti in vendita non riguardino voi. Ironicamente, i Topi di Fogna sono inclini alla compassione come tanti di noi; loro la provano perché hanno perso la capacità di interagire con le vacche, mentre noi perché siamo costretti a osservarle con il dovuto distacco. Questo è il prezzo da pagare.

 

RAVNOS
I Ciarlatani non sono così cattivi come le varie "autorità" vorrebbero farvi credere; potete star certi, comunque, che da loro non riuscirete a ottenere nulla più di quanto non siano già disposti a darvi. Se cercate informazioni, metà di quello che vi dicono saranno bugie destinate a farvi uccidere se qualcun altro viene a sapere chi è stato a spifferare. Se siete soci in affari, state certi che hanno già venduto di nascosto la vostra quota al miglior offerente, e che ritireranno tutto il denaro prima di mostrarvi i registri che attestano l'avvenuta bancarotta. Per mancanza di un termine meno eufemistico, dirò che si tratta di gente "astuta". Lavorare con un Ravnos significa scendere a patti con il diavolo, perché nessuno è più abile a manovrare le emozioni altrui. Sembra che recentemente il clan abbia combattuto una guerra intestina, e questo porta molti Ciarlatani a recitare la parte del profugo oppresso per schiaffarvelo in quel posto. La verità è che hanno un'indole molto più perfida di quanto non sembri - c'è un lato davvero cattivo, che scoprirete a vostre spese. Il consiglio migliore che posso dare è quello di starne alla larga, di non farli arrabbiare e non dare loro motivo di accorgersi di voi. Invariabilmente vi toccherebbe sempre la parte peggiore: i Ravnos sono molto abili a prendere ciò che vogliono e lasciare che la responsabilità venga addossata a voi.

 

SETITI
Per i Setiti provo sentimenti simili a quelli che nutro per gli Assamiti, ma con qualche riserva in più. In qualsiasi tradimento perpetrato nella società dei Fratelli, per quanto andiate indietro nel tempo, c'era sempre lo zampino di un Setita. Come gli Assamiti, anche loro si trovano nella Jyhad per uno scopo assolutamente personale; a differenza degli Assamiti, sono disposti a condividere con voi qualsiasi segreto... per il giusto prezzo. Come sa benissimo anche il più sciocco spacciatore Brujah, non si deve sniffare mai la propria scorta. Quando hai a che fare tutto il tempo con un vizio di qualche tipo, finisci sempre per soccombervi. Lo stesso vale per i Setiti. Anche se a prima vista potrebbero avere qualcosa di cui necessitate -droga, un diario perduto che descrive il rifugio di qualche Fratello potente e vulnerabile, la chiave per il cuore di un'innamorata mortale - il prezzo sarà sempre troppo alto. Inoltre, quel prezzo è calcolato in modo da farvi ritornare dai Setiti: la loro vera occupazione non sono le merci o i segreti che vendono, bensì la gente che contrae debiti con loro. Il problema sta tutto nel fatto che è difficile farne a meno, e questo loro lo sanno bene. Certo, potreste spendere un decennio a raccogliere informazioni sul Sangue del Cuore di Mitra e altri cinque anni a evitare le trappole e i rivali che vi ostacolerebbero nella ricerca, oppure potreste semplicemente scendere dal vostro amico Setita di quartiere, comprarne un'ampolla e farla finita lì. E la dignità non fa certo parte delle loro virtù: sono ben felici di esaudire le richieste della gente - a meno che si cerchino cose "difficili", come il sangue di un Matusalemme -il che ovviamente li mette in diretta competizione con molti Brujah che si guadagnano il pane per strada. l Setiti vendono droga, prostitute, merce di contrabbando, favori di senatori, e chi più ne ha più ne metta. Accettateli come un male necessario, fategli chiudere bottega quando è possibile, e per il resto state lontani da loro.

 

TOREADOR
È la classica domanda alla "È nato prima l'uovo o la gallina?": i Brujah hanno sempre odiato i Toreador perché i Toreador hanno sempre odiato i Brujah, oppure è l'inverso?
Come gruppo, i Toreador sono deplorevoli; come individui, sono quasi sempre deplorevoli. A volte, in effetti, ci si imbatte in un Toreador che non si beve tutte le cagate che sembrano essere la ragione di vita per così tanti del clan. Dirò di più: gran parte di loro è astuta quanto i Brujah. Si costruiscono un'elaborata facciata di stereotipi che induce molti Fratelli a sottovalutarli automaticamente. È vero che noi Brujah abbiamo un vantaggio fisico sui Degenerati, ma questo non può aiutarci a lungo. Potreste schiacciarne uno come niente fosse, ma state certi che quel Toreador ha connessioni alla rete di favori e prestazioni dei Fratelli, e che in un battibaleno vi potreste ritrovare a partecipare a una bella caccia di sangue... nel ruolo sbagliato, ovviamente.
No, il modo migliore di gestire i Toreador è quello di adularli fino a rincoglionirli completamente, oppure offrire loro un Cavallo di Troia sotto forma di una "alleanza" - posto che non possiate permettervi di ignorarli del tutto. Abbiate cura di lasciarvi aperta una via di fuga, perché non si faranno il minimo scrupolo a mettervi in mezzo se le cose dovessero andare a catafascio. A dispetto di quanto vogliano far credere in pubblico, anche i Degenerati sguazzano negli affari poco puliti,e vi farete senz'altro molti nemici nel loro clan se ne fregate uno... a meno che non pensino che gli abbiate reso un utile servizio.

 

TREMERE
Ci sono due tipi di Tremere: quelli molto fragili e quelli spaventosamente potenti. State attenti quando spezzate uno di quelli fragili, perché potrebbe essere il leccapiedi di uno di quelli davvero tosti. Stanno sempre in giro in misteriose missioni segrete per trovare i teschi dei loro anziani e tramutarli in polvere afrodisiaca o roba del genere. E fanno pure gli offesi quando li interrompete. Baciami le chiappe, Gandalf.

 

TZIMISCE
Non so dirvi molto di questi scherzi della natura, ma ho una teoria. Chiunque abbia plasmato i Tremere, con gli Tzimisce aveva fatto una specie di prova generale -e, per Caino, quanto l'ha scazzata! Non solo questi stronzi si dilettano a fare male alla gente - e non sto parlando di qualche sano cazzotto che vi piove sul grugno finché non ne potete più, intendo cose come estrazione delle zanne senza anestesia e ricollocazione degli organi genitali -ma addirittura se la godono fino in fondo. Oh sì, il Sabbat se li merita proprio, e viceversa.
Mi sento come se dovessi dire qualcos'altro, ma in realtà me ne è passata la voglia. Cambiamo argomento, perché mi fanno davvero venire la nausea.

 

VENTRUE
Va bene. Arrivati a questo punto si suppone che mi venga una crisi e che cominci a saltare in giro per la stanza sbavando, urlando e agitando il pugno. Maledetti Ventrue! Abbasso i principi! A morte i bianchi! Beh, temo proprio che dovrò darvi una delusione. lo non c'ero a Cartagine prima edizione. Non credo sia possibile, visto lo stato attuale delle cose, avere una Cartagine seconda edizione, e penso comunque che nessuno ne trarrebbe poi grandi vantaggi - come può una città essere al contempo moderna e soddisfacente per i non morti? Quindi, non mi sento di serbare rancore per quello.
Per quel che mi riguarda, i Ventrue sono decisamente tranquilli. Sono leader abbastanza decenti per la Camarilla, nel senso che non sono più corrotti di un manager medio e che noi e loro non abbiamo così tanti interessi che coincidono, quindi non è' assolutamente necessario incontrarli a meno che non lo si desideri: Mentre i Ventrue sono felici di mettersi in prima linea sotto il fuoco avversario, chiunque altro è libero di fare quel che cavolo gli pare. Lasciateli a sguazzare nelle scartoffie …
Se me lo chiedete, penso che sia proprio questo ciò che sta alla base dell'ostilità tra Brujah e Ventrue.
Non è perché i Ventrue rappresentano l'autorità, no. Piuttosto, io credo sia dovuto al fatto che i Ventrue sono diventati troppo compiaciuti. Sono lo status quo. Se trovate un Ventrue insoddisfatto, invariabilmente è perché vuole di più, non qualcosa di diverso. Mentre i Brujah sono dediti al cambiamento e alla riedificazione, i Sangue Blu si affannano a mantenere le cose come sono, e al contempo arricchirsi.
Ciò che irrita i Brujah è che loro si sono costruiti imperi senza meriti reali, edificandoli sulla schiena di tutti quelli che stavano sotto. Devo ammettere che la mia posizione deriva da lunghe riflessioni- molto più di quanto non faccia un Brujah medio –e che ho avuto il privilegio di osservare da vicino l'alta società per oltre un secolo. Se quel che cercate è il solito atteggiamento incazzato, con tanto di dito medio e pugno ribelle, sono certo che troverete molti Brujah più che felici di accontentarvi.

 

LA CAMARILLA
Né meglio né peggio di quanto abbia mai preteso di essere. L'unico vantaggio della Camarilla rispetto al Sabbat è che sa di dover cambiare per mantenersi efficace. D'accordo, non solo questo. .. anche il fatto che non è obbligatorio bere il sangue di qualsiasi Fratello che faccia l'errore di guardare dalla vostra parte. Parlando seriamente, la Camarilla ha certamente la sua buona dose di problemi, la maggior parte dei quali andrebbe a mio avviso imputata alle differenze tra anziani e neonati -considero le ancillae più come uno stato di transizione. I neonati sono per natura privi di esperienza, mentre gli anziani sono in giro da sempre e conoscono a menadito le sfaccettature della condizione vampirica. Tuttavia, i primi sono molto più in contatto con lo stato attuale del mondo, mentre i secondi sono stati sospesi nel tempo così a lungo che quasi non riescono a raccapezzarsi nelle notti moderne. È come per quel proverbio della "botte piena e la moglie ubriaca", se mi perdonate la metafora decisamente poco Cainita.
Potete vedere anche voi queste distinzioni. Alcuni anziani sono così fossilizzati che ancora indossano gli abiti dei tempi in cui furono Abbracciati, e non riescono a capire perché le tattiche che usavano centinaia di anni prima non funzionino più. I neonati hanno il vantaggio di essere vicini alla modernità, ma non conoscono ancora la potenza del Sangue o gli effetti che esso impone su chiunque abbia ricevuto l'Abbraccio. Gli anziani non sono più "umani" da così tanto tempo che non rispondono più agli stimoli del mondo come farebbero le vacche -per alcuni di loro, decapitare un nemico e mettere la sua testa su una picca nel giardino è una cosa perfettamente accettabile. I neonati sanno che un'azione del genere porterà l'arresto anziché il rispetto, ma l'influenza che hanno sul mondo è così trascurabile che non possono nemmeno pensare di sfidare il potere di un anziano. Sembra proprio un circolo vizioso senza via d'uscita, non è vero? Tuttavia, si tratta pur sempre del meccanismo che funziona meglio tra quelli che siamo stati capaci di inventare. E adesso, prima che mi diciate che accettare qualcosa perché funziona è contrario alla mia natura di Brujah, lasciate mi specificare. Per sopravvivere, la Camarilla dovrà raggiungere un qualche tipo di equilibrio. Deve evolversi oltre le sue regole formali, proprio come il marxismo aveva in programma di fare. Il sistema stesso dovrà crescere fino a diventare una vera e propria seconda natura per i Fratelli. Solo così saremo in grado di eliminare ogni titolo, posizione e responsabilità, e tornare finalmente a goderci gli aspetti piacevoli della non vita. Com'è ovvio, la Camarilla dovrà subire dei cambiamenti davvero significativi perché i Brujah ne siano soddisfatti, ma noi non siamo gli unici che deve ingraziarsi. L'ho già detto una volta: la Camarilla è il minore tra due mali, e non molto di più.

 

IL SABBAT
Questa infame accozzaglia di maniaci prende senza dubbio il mio voto per la peggiore idea mai concepita. Nel corso degli anni ho imparato molte cose sulla politica, i rituali e le pratiche di questo gruppo di bastardi, ma ancora adesso rimango stupefatto che qualcuno sia riuscito a metterlo in piedi e a farlo funzionare, seppure sporadicamente. In poche parole, la filosofia del Sabbat consiste nel praticare un'incessante guerra santa contro creature che non esistono, il che dovrebbe in qualche modo dimostrare la loro superiorità sui mortali. Già, non ha molto senso nemmeno per me. Certa gente ritiene che l'ideologia del Sabbat si adatti allo stile di vita dei Brujah. Non mi metterò a discutere. Ma noi Brujah non siamo stupidi, e ricevere degli ordini cercando di farceli passare come una espressione di libertà ci sembra invariabilmente una filosofia bacata. I Brujah non vogliono essere parte del Sabbat: per noi la Camarilla funziona, nel senso che ci lascia liberi di fare quello che vogliamo della nostra non vita. Se ci unissimo davvero al Sabbat, dovremmo sottostare a regole ferree, perché per loro non c'è nient'altro che la guerra santa. Una filosofia deviata, come ho già detto. Se poi aggiungete un'infantile venerazione per tutto ciò che è tabù, allora tanti saluti, il clan Brujah ringrazia ma preferisce restare dov'è. Noi sappiamo che il modo migliore di sbarazzarsi di un idiota è lasciare che si scavi la fossa da solo.

Commenti

Post popolari in questo blog

Dur-An-Ki (Stregoneria Assamita)

Vampire The Masquerade - LIVE SESSION SASSARI

Vampire The Masquerade: Proxy (Sesta Sessione)